“L’Italia deve fare una patrimoniale del 14%”. La Germania ormai ha deciso (per noi)
BORSA E FINANZADiversi media tedeschi ne stanno parlando. La Germania insiste continuando a individuare come soluzione agli enormi problemi economici dell’Italia la patrimoniale
Daniel Stelter, che per primo l’ha suggerita ne scrive un articolo più ampio su Focus sfoggiando diverse statistiche tra cui alcune riprese da Banca d’Italia. Il concetto che aleggia all’estero è che “l’Italia può benissimo salvarsi da sola, senza alcuna condivisione dei debiti” con l’Europa.
Secodo Stelter la solidarietà
richiesta dall’Italia all’interno degli incontri tra i vertici europeisti non
merita considerazione per una “questione di giustizia. Non solo le famiglie
italiane sono significativamente più ricche di quelle tedesche, ma sono anche
meno indebitate”.
L’economista a supporto della sua
tesi pone a confronto l’indebitamento pubblico e quello privato di otto Paesi:
Germania, Austria, Italia, Spagna, Portogallo, Olanda, Belgio e Francia.
Ovviamente l’Italia è lo Stato con debito pubblico più elevato (137,3% del
pil), seguita da Portogallo (120,5%), Belgio (102,2%) e Francia (100,4%). La
Germania occupa la posizione più virtuosa con l 61%. La situazione si ribalta
se si considera il debito privato. L’Italia risulta avere il debito privato più
basso. Pertanto e qui arriva il punto conclusivo, l’unica cosa da fare, secondo
i tedeschi, è effettuare un trasferimento di debito pubblico al settore privato
attraverso una patrimoniale. “Una tantum” di almeno il 14% sui patrimoni delle
famiglie italiane.
Alla critica di alcuni tedeschi che
hanno fatto notare che “gli italiani potrebbero avere difficoltà a pagare una
patrimoniale così elevata, in quanto possessori più di immobili che di risparmi
e contanti” Stelter risponde: ”Gli italiani potrebbero facilmente prendere in
prestito i soldi necessari per pagare le tasse”
I toni di Stelter e l’insistenza
della Germania sull’argomento rimandano l’immagine di un’Italia oramai priva di
sovranità. Un Paese in cui se fare o no la patrimoniale dipenderà più dal
governo tedesco che da quello scelto dai suoi cittadini.