Conte ora teme di cadere. E convoca il vertice della disperazione con la Boschi
POLITICATre condizioni dei renziani per non far crollare l'esecutivo. Il premier ha paura e domani prova a mediare
Tutto in 24 ore. E' sulla direttrice Conte-Renzi che si gioca il
futuro del governo giallorosso. Domani, infatti, il premier incontrerà la
delegazione renziana, a partire dal vicepresidente della Camera Ettore Rosato
per arrivare ai capigruppo Maria Elena Boschi e Davide Faraone. In particolare,
svelano fonti di Italia viva, si parlerà della posizione del ministro della
Giustizia Alfonso Bonafede, della regolarizzazione dei lavoratori immigrati e
del "piano choc" per sostenere la ripartenza economica.
«Il
fatto che Conte abbia espresso pubblicamente apprezzamento per Italia Viva e
abbia annunciato di anticipare alcune aperture, come chiesto da tempo da
Renzi», è visto come un fatto positivo da Italia viva. «Sembra che abbiano
capito che senza di noi non c’è maggioranza, specie al Senato. Meglio tardi che
mai» spiegano i maggiorenti renziani. La tensione resta. Per abbassarla (o
portarla alle estreme conseguenze) è ormai questione di ore.